Alis Grave Nil
Niente è pesante per chi ha le ali
Alin grave nil è un fantasy, anzi un
romance a tinte fantasy di Barbara Schaer. Devo dirlo, rientra a pieno nella
famigerata letteratura YA.
Sara, 16 anni e una vita sconvolta, ha
perso da poco i genitori in un incidente d’auto da cui contro ogni previsione,
lei è uscita indenne. Vive con una sorella che la ritiene responsabile dell’accaduto
e le rende la vita un inferno. Ha cambiato scuola e se, nella vecchia gli amici
erano pochi, in questa sono meno di zero. Come se non bastasse, l’unico ragazzo
che abbia mai avuto la tradisce con sua sorella. La spirale discendente della sua
vita continua, fino al giorno in cui s’imbatte in Eric un ragazzo bellissimo. È
il primo che non cade ai piedi della sorella è che sembra davvero volerla
accanto. Ma Eric non è come sembra. Sara si ritroverà ad affrontare cose che
vanno oltre la realtà e per amore dovrà riuscire a superarle.
Come ho preannunciato è uno YA, la mia “me
stessa” adolescente l’avrebbe amato alla follia e si sarebbe profusa ( e
prosciugata) in lacrime [ricordo ancora l’espressione di mio padre mentre
leggevo Jack frusciante è uscito dal gruppo..credo che stesse pensando a un
ricovero coatto]…l’avrei sicuramente adorato..a trent’anni..beh ammetto che è
stato difficile entrare in empatia con Sara e con i suoi sentimenti.
Aggiungendo il fatto che l’adolescente piena di sogni e romanticismo ha
lasciato il posto a un ‘adulta piuttosto disillusa, quando si parla di sole, cuore,
amore ...
In più presenta i cliché tipici del
genere, che un po’ hanno stancato (sono usciti troppi libri con lo stesso canovaccio)
la ragazza bella ma non sa di esserlo perché
è insicura di se, la cui vita fa schifo, finchè arriva il ragazzo bello che più
bello non si può e che guarda caso s’innamora proprio di lei, ma si scopre che
non è umano…
Insomma sì, la storia probabilmente è
già vista e non troppo originale (per me
non è stato un grosso deja vu perché leggo Romance così come prendo le
medicine..il meno possibile), forse non ho più l’età, forse è il genere che non
amo..insomma tutta questa lunga tirata per dire che io sicuramente non rientro
nel target di questo libro. Ciononostante Barbara è riuscita a emozionarmi,
tanto che verso il finale ho perfino versato qualche lacrima e credetemi, è
tutto dire… insomma alla fine l’empatia c’è stata e devo dire che il libro mi è
piaciuto.
Il modo di scrivere di Barbara è liscio
e lineare, mai troppo lento o noioso…le pagine scorrono veloci e il libro si
legge davvero in pochi giorni.
La parte fantasy del romanzo (che non vi
racconto per non togliervi il gusto) è ben costruita e interessante, l’ho apprezzata.
I personaggi saranno forse un po’
stereotipati, ma sono comunque tratteggiati
nei minimi dettagli.
Trovo
che l’autrice sia un’ottima penna è che riesca, attraverso le parole, a
emozionare il lettore, mi piacerebbe si cimentasse in un
diverso tipo di romanzo, sono sicura che sarebbe ottimo.Leggi la recensione su InfinitiMondi
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