La prima cosa che vorrei fare in questo post è ringraziare l’autrice di
questo favoloso libro per averci dato l’opportunità di leggerlo. Quando
siamo state contattate da Barbara Schaer affinchè leggessimo i
suoi libri, non abbiamo avuto nemmeno bisogno di parlarne tra noi, sia
io che Lehena siamo state catturate subito dalle sinossi e non abbiamo
esitato ad accettare questa preziosa opportunità.
Ci ho messo tanto a leggerlo, purtroppo essendo in sessione d’esami
universitari e studiando tutto il giorno, difficilmente poi la sera mi
vien voglia di leggere, però quando mi ci mettevo divoravo capitoli e a
non finire.
![]() |
Un Torii, portale giapponese citato più volte in Onislayer |
La vicenda è ambientata a Fairport, cittadina americana (particolare adorato dalla mio cuore a stelle e strisce, God bless America)
deliziosamente cupa, trafficata, frenetica, come le classiche città
U.S.A.; ma qui troviamo di più, un mondo nascosto, fatto di antichi miti
giapponesi e una popolazione di guerrieri maledetti, le cui vicende si
intrecciano a quelle di una popolazione totalmente ignara di quello che
avviene proprio sotto i loro nasi.
In questo libro troviamo di tutto: una storia d’amore DAVVERO
tormentata, personaggi VIVI e realistici, azione, simpatici
(ironicamente parlando) demoni giapponesi e un cattivo che è REALMENTE
cattivo, con tanto di “C” maiuscola, talmente ben costruito che ho amato
pure lui (ho la patologia dell’amore facile per i cattivi, I’m sorry).
Avete presente quando vi ho parlato di Skinwalker (se non rimembrate trovate QUI la mia recensione) dicendovi che finalmente avevo trovato un Urban Fantasy con una trama diversa dOnislayer
va direttamente a collocarsi insieme a Skinwalker nella mia libreria
mentale. È una storia originale, fresca, intrigante, dinamica e mai
noiosa, ma soprattutto DIVERSA. Ultimamente mi capita di buttarmi su
altro perché non trovo dei fantasy decenti, ma di Onislayer mi leggerei
una saga infinita, ormai Barbara Schaer mi ha completamente catturata
con il mondo che ha saputo costruire e con i personaggi a cui ha dato
abilmente vita.
a quelli che circolano ora che paiono ormai esser fatti tutti con lo stampino? Ecco
Veniamo per cui ai characters. Ne vogliamo parlare? Bè, mi sembra
doveroso farlo perché mi andrebbe di sottolineare alcune cose..e allora
via!
Parto da Jin, Jin che è un UOMO. Non un ragazzino viziato che
vuole risultare per forza figo, non l’arrogante bello e maledetto. No. È
un UOMO con le sue fragilità, il suo animo tormentato e tutto il suo
bagaglio di dolore e che, nonostante tutto, riesce ad avere la fermezza e
la coscienziosità di prendere delle decisioni che vanno contro quello
che sono i suoi sentimenti per il bene del suo popolo. L’ho amato, penso
che sia uno dei pochi protagonisti di libri fantasy che mi sono
completamente entrati nel cuore.
Per non parlare di Ben, fratello di Jin, che è assolutamente favoloso, nonostante possa risultare odioso, io l’ho amato sin dall’inizio (SPOILER: sotto sotto speravo che Mia fosse sua figlia.)
così come ho adorato il legame che ha con il fratello, il loro affetto
non è poi così evidente ma è si legge e si respira tra le righe.
![]() |
Omamori, amuleto giapponese |
Alex…ecco, sulla cara Asami/Alex ho pareri contrastanti,
sicuramente è un personaggio molto ben costruito, con la sua maschera da
dura, ha un suo perchè, però non saprei, a volte l’avrei presa a sberle
per come trattava Jin, pur capendo perfettamente perché lo stava
facendo.
Ho trovato tenerissimo (lo so, probabilmente “tenerissimo” non sarebbe il termine adatto a lui, ma a me è risultato così) Caine che si è fiondato senza macchia e senza paura in tutta questa vicenda a lui sconosciuta.
Sam, la dolcissima Sam che si dimostra essere una donna forte per
sé e per la sua bambina, per non parlare dell’amicizia con Alex, è
stato un peccato vederle insieme così poco, avrei voluto qualche scorcio
in più sul loro rapporto.
Del cattivo non parlerò, perché vorrebbe dire fare troppi spoiler e
voglio lasciarvi il gusto di divorarvi questo libro senza darvi nessuna
anticipazione.
Ho un solo appunto, che naturalmente va messo sotto SPOILER avrei
preferito saperne di più sulla storia tra Dread e la Onibaba che ha
tirato fuori dal Tori, ma immagino che per questo dovrò aspettare il
seguito e pazientare.
Per il resto ho trovato questo libro davvero davvero bello, ben scritto,
la trama srotolata sapientemente in modo da far rimanere il lettore con
gli occhi incollati alle pagine, le descrizioni bilanciate non troppo
dettagliate, che risulterebbero noiose, ma nemmeno superficiali, erano
il giusto, erano perfette, e hanno saputo disegnare nella mia mente un
mondo incredibilmente affascinante.
Qualche errore qui e là ma tutto sommato nulla che non si possa
aggiustare e nulla che soprattutto possa disturbare la lettura, perché
davanti alla bravura di Barbara, e alla bellezza di questo romanzo,
tutto il resto passa totalmente inosservato.
Inutile dire che mi piacerebbe avere la versione cartacea da mettere in
bella mostra in libreria, ma per ora lo custodisco gelosamente nel mio
iPad pronto a essere riletto ogni volta che mi andrà in attesa del tanto
sperato seguito.
Buona la prima, per me son 5 muffin pieni e meritatissimi!
![]() |
Ehi tu, sei ancora lì? Corri a comprare questo libro!! |
Nessun commento:
Posta un commento