sabato 21 settembre 2013

[Onislayer] Giveaway e intervista su Leggere per Sognare

Vi segnalo un'intervista con Giveaway su Leggere per Sognare! In palio due copie personalizzate di Onislayer :)




Link al Giveaway



Intervista:

Un caloroso benvenuto a tutti voi lettori nel mio Salotto Letterario, da oggi troverete una nuovissima rubrica dedicata agli autori che molto gentilmente mi permettono di far loro una piccola e preziosissima intervista!
La prima autrice che inaugura questa rubrica è Barbara Schaer, autrice di ''Alis Grave Nil'' (qui la mia recensione) e ''Onislayer'' (qui).
Siete pronti ad addentrarvi nella vita, nei sogni e nei libri di Barbara? Allora partiamo per questa nuova ed entusiasmante avventura!!! 
Benvenuta Barbara su Leggere Per Sognare, e grazie mille per aver accettato questa intervista!
Parlaci un po’ di te: quali sono i tuoi hobby, le tue manie, i tuoi sogni nel cassetto e quelli realizzati?
Ciao a tutti i lettori di Leggere per Sognare! Sono davvero felice di trovarmi qui con voi :)
Non sono molto brava a parlare di me... comunque ci provo :) Ho trent'anni e vivo a Genova, dove mi divido fra il lavoro, mio marito e le passioni a cui dedico tutto il tempo libero che posso. Leggere, scrivere e passare ore davanti a film e serie tv sono in assoluto i miei passatempi preferiti, ma adoro anche viaggiare, fare sport e cucinare. In generale mi considero una persona molto fortunata perché sono riuscita a realizzare tutti i sogni che avevo, tra cui anche avere la possibilità di dedicarmi alla scrittura. Se anche il mio futuro non cambiasse di una virgola dal presente sarei più che soddisfatta :)... in generale spero che la mia vita continui così com'è ora, e di avere la possibilità di continuare ad avere il tempo per tutte le piccole cose che mi piacciono.

* Oltre alla scrittura, posso facilmente comprendere il tuo amore per la lettura! Qual è stato il primo libro che hai letto e quanti anni avevi? Qual è il tuo libro preferito? E il tuo autore preferito? Quale libro ci consiglieresti?
Se non ricordo male il primo libro che ho letto è stato la Spada di Shannara, avrò avuto otto o nove anni e fino a quel momento non avevo mai apprezzato veramente la lettura. Bé, quel libro è stato davvero una rivelazione :) Non credo sarei in grado di trovare un libro preferito fra tutti quelli di cui mi sono innamorata... e neppure un solo autore! Di sicuro ho adorato Cime Tempestose, Fiesta, La fonte meravigliosa, ma anche la trilogia di Cassandra Clare, Shadowhunters-The Mortal Instruments, che ultimamente è diventata la mia droga... L'unico consiglio che mi sento di dare è di tenere sempre un libro in borsa, o anche più di uno, e di sperimentare tutti i generi senza pregiudizi :).

Passiamo ora a parlare dei tuoi libri!
* Quando e perché hai deciso di scrivere il tuo primo romanzo ''Alis Grave Nil''?
Fin da piccola scrivere è sempre stato uno dei miei passatempi preferiti, ma non sono mai riuscita a dedicarmici con costanza e il risultato erano tante storie scritte a metà :). La decisione di scrivere e portare a termine Alis Grave Nil è nata spontaneamente sul volo New York – Malpensa che mi riportava a casa dopo il viaggio di nozze... non so come sia capitato, in un certo senso credo che fosse venuto il momento giusto per farlo, o forse ero io a essere cresciuta abbastanza per riuscirci davvero :). La trama, invece, è nata e cresciuta piano piano, dopo molte rielaborazioni, l'unica idea certa che avevo riguardava la storia d'amore contrastata dei due protagonisti, in un certo senso credo che Sara ed Eric fossero sempre stati nel mio cuore.

* Cosa ti ha ispirato maggiormente durante la scrittura del romanzo ''Alis Grave Nil''? e per ''Onislayer''?
E' difficile dire che cosa mi abbia ispirato durante la stesura dei due romanzi... diciamo che non c'è stato nulla in particolare, ma hanno contribuito sia i romanzi letti durante il periodo in cui mi sono dedicata alla scrittura, sia la musica che ho ascoltato o le persone che ho incontrato. Per esempio durante la stesura di ''Alis Grave Nil'' ho ascoltato moltissima musica epica, tanto che quando mi ricapita di ascoltarla mi ricordo ancora cosa provavo mentre scrivevo di Eric, Sara e degli arcangeli, con ''Onislayer'', invece, tanta musica anni '80.

* In quale dei due romanzi possiamo trovare la vera Barbara?
Penso in entrambi, sia in ''Alis Grave Nil'' che in ''Onislayer'' si trova gran parte del mio essere me :). Alis è più introspettivo, quindi è più facile indovinare pensieri e riflessioni, ''Onislayer'' è più avventuroso, ma credo che si percepisca comunque quello che penso dell'amicizia o dell'amore, che in fondo è il tema principale di entrambi i romanzi.

* Con quale personaggio sei particolarmente in sintonia? Quale ti somiglia di più? E perché?
Alex è di sicuro il mio personaggio preferito, così forte, tenace e indomita... come si fa a non amarla? Pensare come lei, vivere le sue avventure mi diverte moltissimo, e sebbene non possa dire di assomigliarle, di certo nel suo carattere c'è qualcosa di mio. Tutto sommato credo che sia inevitabile inserire qualcosa di sé in ogni personaggio che si crea, magari una piccola sfumatura, o un'inclinazione che potrebbe rafforzarsi in determinate circostanze. In quanto a somiglianze, invece, credo che Sara sia il personaggio a cui mi avvicino di più, se non altro per la vena sognatrice e per tutte le sue idee sull'amore.

* Quale autore/autrice ti ha spronato nell'iniziare questa avventura da scrittrice?
Non credo ci sia un autore/autrice che mi abbia spinto a scrivere... semplicemente ho sempre desiderato scrivere, e ho sempre ammirato incondizionatamente chi riusciva a farlo :).

* Come affronti questa nuova vita alle prese con lettori, e fan? Come ti sei sentita, quando online sono apparsi i primi tatuaggi che le tue fan hanno iniziato a farsi con la scritta ''Alis Grave Nil''?
Ricevere i commenti dei lettori dei miei romanzi è davvero emozionante... ogni recensione che esce su Amazon o su un blog, ogni pensiero che mi arriva via Facebook o via mail, mi riempie di gioia e mi da tantissima carica :). Ovviamente ci sono anche i commenti negativi, com'è giusto che sia, e per quanto mi feriscano si impara molto anche dalle critiche quando sono costruttive. Per quanto riguarda i tatuaggi... bé, dire che ne sono lusingata è dire poco:). Ovviamente mi rendo conto che ''Alis Grave Nil'' è una frase bellissima di per sé, ma mi fa piacere sapere di aver contribuito a ispirare chi ha deciso di tatuarsela sulla pelle :).

* Quale è stato la cosa più bella che ti è stata detta o scritta da un lettore che ha letto i tuoi lavori, e quale la più brutta?
Il commento che mi ha fatto più male lo ricordo ancora benissimo... ''Alis Grave Nil'' aveva appena fatto la sua comparsa su Amazon e la prima opinione che ho ricevuto su un forum è stata negativa: diceva che Alis le aveva ricordato libri già letti e che non l'aveva emozionata. So che non si trattava di niente di tragico, ma essendo la prima opinione non l'ho presa benissimo. Per quanto riguarda i commenti positivi... ce ne sono molti che ricordo con grande emozione, specialmente quelli che mi fanno capire quanto il romanzo è entrato nel cuore di chi l'ha letto.

* Nel libro ''Onislayer'' si vede che hai dovuto lavorarci, ed immergerti in tutta quella cultura giapponese che in Italia non conosciamo, è vero? Ti è pesato in qualche modo questo dover ''studiare'' usanze, riti e tutto il resto? Cosa ti ha affascinato di più del Giappone?
Convivo con la cultura giapponese da un po' :P. Mio marito è per metà giapponese, quindi negli anni ho avuto modo di conoscere riti, leggende, curiosità e di prendere confidenza con questo mondo così diverso dal nostro. Per scrivere ''Onislayer'' ho dovuto ovviamente approfondire facendo ulteriori ricerche, ma è stato divertente più che pesante :).  L'immagine della sakura, dei ciliegi in fiore e dei petali che volteggiano nel vento, racchiude lo spirito del Giappone, mite e allo stesso tempo combattivo, poetico e guerriero, e credo sia la cosa che mi affascina di più in assoluto.

* A che genere di pubblico consiglieresti i tuoi libri?
Sicuramente a tutti quelli che amano l'Urban Fantasy. Poi credo che ''Alis Grave Nil'' sia adatto a un pubblico più giovane rispetto a ''Onislayer'', che può essere maggiormente apprezzato da chi cerca azione oltre alla storia d'amore.

* Possiamo sperare in un continuo di entrambi i tuoi romanzi!?!?!?
Sì, ci saranno :D. Ho iniziato a scrivere il seguito di ''Onislayer'' e sto pensando anche al seguito di ''Alis Grave Nil''...

* Vuoi fare un saluto ai lettori di Leggere Per Sognare?
Ciao a tutti e grazie di cuore a Nicole per avermi ospitata qui :) 
* Grazie mille per avermi concesso questa curiosa intervista! Buon Lavoro!

Spero che questa intervista vi abbia entusiasmato, conoscere un'autrice è davvero un grande privilegio!!!
Buona Lettura!
N.

Intervista su Leggere per Sognare

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