Buon lunedì lettori.
Un'altra settimana sta iniziando, il Natale si avvicina e, mentre preparo una piccola sorpresina per voi, inizio a stilare la lista dei regali di Natale....Qualche suggerimento per il regalo per il mio amore? Uff...
Oggi voglio parlarvi di un libro stupendo, coinvolgente, incredibile, di
un'autrice italiana che merita tantissimo. A questo proposito aprirei
una piccola parentesi polemica sul fatto che le Case Editrici italiane
non diano la giusta attenzione ai nostri giovani scrittori. Ma lo sapete
quanti capolavori autopubblicati ci sono in giro? Sì a volte si leggono
delle vere e proprie ciofeche, ma tante altre no. Anzi. Quindi,
mie care CE, vi esorterei a dare un'occhiata ai libri di Barbara
Schaer, ma anche a quelli di Liliana Marchesi e di altri autori che
meritano DAVVERO la vostra attenzione...Chiusa parentesi polemica.
Bene, ora che mi sono sfogata un po', passo alla recensione.
Titolo: Onislayer
Autore: Barbara Schaer
Prezzo: 0,99€
Dove acquistarlo: Amazon, Kobobooks, Smashwords
Autore: Barbara Schaer
Prezzo: 0,99€
Dove acquistarlo: Amazon, Kobobooks, Smashwords
Jin McDowell è il Nobunaga scelto per suggellare il nuovo vincolo e per farlo deve sposare Asami Williams, la Mitsuhide che gli è stata destinata, l'unica donna che abbia mai amato. Ma Asami è fuggita mettendo in pericolo gli Eredi e spezzandogli il cuore.
Sullo sfondo di una guerra senza fine, Jin e Asami si ritroveranno di nuovo insieme, ma nulla sarà più uguale a prima. Animata da una fredda e letale sete di vendetta Asami coinvolgerà Jin nella sua battaglia personale, e in un mondo dove nulla è ciò che sembra, fra travolgenti passioni, tradimenti, e oscure profezie, scopriranno che nonostante tutto il dolore che li ha divisi, l'amore che un tempo li legava non è andato completamente perduto.
Quando sono stata contattata da Barbara Schaer perchè leggessi il suo libro, le ho detto sì senza esitazioni. Avevo, infatti, già letto Alis grave nil, quindi sapevo come scriveva e sapevo che mi sarebbe piaciuto, per cui la risposta era scontata.
Poi altre letture si sono accavallate e Onislayer è rimasto indietro, fino a quando non ne ho letto una recensione entusiasta.
Ho acceso il mio reader e ho iniziato a leggere. Sebbene fossi più o meno preparata all'impatto che questa autrice ha su di me, non ero affatto preparata al vortice di emozioni che la storia ha suscitato nel mio curioso animo di lettrice.
La storia di Asami e Jin è una storia fatta di tradizioni, di leggende, di demoni che si intreccia con la realtà. La cultura giapponese che si allaccia con la fredda quotidianità di una cittadina americana.
Barbara Schaer è cresciuta molto da Alis grave nil. E' evidente la padronanza con cui impugna la penna (va beh...forse la tastiera...) da scrittore e crea, sulla carta, mondi, storie, tradizioni, personaggi, scegliendo un tema trattato poco o comunque che io poco conosco, quello della mitologia giapponese, e spiegandolo al lettore con semplicità in modo che questi possa entrare nella storia senza dubbi o perplessità.
La trama di Onislayer è complessa: al di là del mondo giapponese, sconosciuto ai più, i fatti e gli eventi si intrecciano in un susseguirsi di tensione e azione. La Schaer ci fornisce di dettagli, ci dà tutti gli elementi necessari per collocare ogni pezzetto del puzzle al suo posto e nonostante tutto si arriva al finale con il fiato sospeso e anche un pochino (non è una critica) con l'amaro in bocca, perchè non va proprio come pensi che vada.
I personaggi di Barbara sono vivi. E non solo i due protagonisti, che sembrano uscire dalle pagine del libro e iniziare a discutere e litigare davanti ai tuoi occhi, ma anche i personaggi secondari, i quali non fanno solo scena ma sono attivi e indispensabili ai fini della storia. Ma soprattutto, come non amare Jin e Asami? Il primo, bellissimo ma non dannato, che sa il fatto suo. Sa cosa vuole e cosa non vuole, pronto a farsi carico delle responsabilità che gli spettano con stoico coraggio. La seconda, una fanciulla dietro la maschera di un guerriero: forte, aggressiva, caparbia, testarda, impulsiva. Impossibile non volerle bene anche con quel suo carattere non proprio da principessa.
Decisamente un altro tono rispetto ad Alis grave nil, decisamente un altro livello: più adulto, più maturo Onislayer merita di essere letto e soprattutto merita di essere conosciuto.
Gli elementi per sfondare ci sono tutti:
- una storia d'amore che non è il classico colpo di fulmine di cui leggiamo spesso. Un'amore tormentato con un destino DAVVERO avverso e DAVVERO crudele;
- un tema di fondo nuovo, la tradizione giapponese, di cui si legge poco. A ciò va aggiunta l'abilità dell'autrice di illustrare e spiegare al lettore ignaro, questo nuovo mondo;
- una guerra tra le forze del bene e del male il cui esito segnerà le sorti dell'umanità;
- un finale che decisamente non è quello che mi aspettavo.
Insomma, un piccolo capolavoro. Un libro che tiene incollati alle
sue pagine fino alla conclusione, che non annoia mai, che non delude,
senza momenti di stallo.
Per quanto riguarda lo stile non c'è nulla da dire se non impeccabile:
fluido, incalzante, ironico, senza mezzi termini. C'è un buon
bilanciamento tra descrizioni, dettagliate al punto giusto e che non
appesantiscono la lettura, e i dialoghi, ben calibrati, che danno ritmo
alla narrazione.
Ho amato Onislayer in ogni momento della lettura e non vedo l'ora di leggerne ancora, ne voglio di più.
Se ne avete la possibilità prendete questo libro. Sfogliatelo, leggetelo e innamoratevene. Vi assicuro che non ve ne pentirete. Spero di avervi incuriosito abbastanza da dargli una possibilità. Che ne dite? Lo leggerete?
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