Recensione Onislayer di Barbara Schaer
Eccomi qui con la recensione di Onislayer, il meraviglioso libro di Barbara Schaer che ho finito sabato!!
Ringrazio immensamente l'autrice per avermene fornita una copia ebook.
La mia recensione
La prima cosa che devo fare assolutamente in questa recensione è ufficialmente chiedere scusa all'autrice per aver impiegato così tanto tempo per leggere il suo libro ed anche per tutto quello che ho aspettato prima di iniziarlo.
Ora posso cominciare a parlarne.
Se dovessi descrivere Onislayer con una parola, sceglierei INTENSO.
Soprattutto nelle ultime 130 pagine.
Stavo accendendo il computer e, mentre aspettavo, ho deciso di continuare Onislayer.
In meno di cinque minuti ho capito che tutto ciò che dovevo fare poteva benissimo aspettare che io finissi questo libro.
Ed è stato straziante, ma bellissimo.
Quando l'ho finito sentivo un buco nel cuore, ma non vedo l'ora di poter avere il seguito tra le mani.
In Onislayer le leggende giapponesi diventano realtà.
Jin è il futuro Shogun, cioè una delle metà della Coppia Eletta, che tratterrà il terribile Oda Nobunaga, nemico dei clan giapponesi, negli inferi.
Asami è la ex seconda metà della coppia, che ha lasciato Jin senza una parola subito dopo il loro fidanzamento.
Da quel giorno sono passati tre anni, che non sono bastati all'uomo per smettere di amarla, ma che non hanno impedito il suo fidanzamento obbligato con la sorella della donna della sua vita.
Ed ora Asami è tornata.
Mentre una serie di Eredi, membri dei clan, scompare, Asami programma la sua vendetta e cose molto strane avvengono a Fairport, Jin e Asami riscoprono i sentimenti che gli avevano legati e l'amore diventa uno strumento tanto potente quanto distruttivo.
Ho avuto tre "fasi" di lettura di questo libro, cioè tre distinti momenti durante i quali ho divorato le pagine, che risultano rappresentare le parti in cui potrebbe essere diviso se ne volessi spiegare i diversi aspetti, distanziati da periodi di non lettura.
La prima fase riguarda la prima parte di Onislayer, forse la più difficile, poiché ci introduce tutti i personaggi e gli eventi e la storia delle leggende giapponesi, che viene spiegata meglio successivamente, risulta un po' difficile da comprendere mentre si leggono queste pagine.
Durante la seconda fase si inizia ad essere veramente intrigati. Ne leggevo un po' e poi lo mettevo giù, ma un minuto dopo mi stavo già rodendo dalla curiosità e lo riprendevo.
La terza fase è costituita dalle famose ultime 130 pagine (considerate, però, che il mio ebook reader segnalava il libro come di 390 pagine al posto di 433), strazianti, bellissime, durante le quali è impossibile smettere di leggere e che ti fanno restare con una voglia matta di sapere subito cosa succede, di leggere tutti i libri che restano della serie (deve essere una serie, ci sono troppe cose non concluse ed il mio animo prega e urla per l'happy ending!), che, tra parentesi, non sono ancora stati pubblicati.
Quindi, cosa mi è piaciuto di Onislayer?
Per prima cosa, la storia. E' molto diversa da qualsiasi cosa abbia mai letto, in certi punti forse un po' confusionaria, ma veramente bella, interessante ed avvincente. I personaggi sono ben delineati e molteplici e l'editing è ottimo, veramente, anche se i pochi errori che ci sono ricadono su problemi da elementari, soprattutto l'utilizzo di gli e le.
Adoro Asami come protagonista femminile, mi piace quanto sia forte e riesca sempre ad affrontare i problemi, ma anche come sia capace di aprirsi con coloro che ama e mostrare diversi lati di sé.
Per poche pagine, però, sembra diventare una persona diversa, che non sentivo veramente come "lei", anche se, successivamente, gli eventi la riportano ad essere se stessa.
Anche Jin è un bel personaggio, l'amore che prova per lei è meraviglioso e puro ed ha anche un gran senso del dovere e della famiglia.
Trovo che Ben e Samantha siano una coppia bellissima, ma verso la fine del libro mi sarebbe davvero piaciuto uccidere lei.
Insomma, sei in grave pericolo, praticamente tutti lo sono, e perdi tempo a pretendere spiegazioni e a fare quella che vuole essere considerata, indipendente, ecc ecc?
Come in Alis Grave Nil, lo stile dell'autrice è davvero coinvolgente ed il cambio di genere letterario, infatti non credo che questo potrebbe essere considerato uno young adult, almeno non il "tipico" young adult, mi ha stupita e soddisfatta.
Tutti i cliché ed i riferimenti ad altri libri sono scomparsi e ne sono veramente, veramente felice.
Devo ammettere che è stato un po' dilaniante, che ho pregato che succedessero alcune cose e che, quando finalmente sono accadute, è venuto fuori che non erano abbastanza per rendere tutto perfetto, ma credo che questa storia e questi personaggi meritino veramente un lieto fine, anche perché ho pianto di più solo per un altro libro, il mio preferito.
Onislayer, quest'autrice e questa serie (per favore, fai che lo sia!!) meritano veramente molto, quindi mi sento di consigliarle a tutti voi ed a tutti coloro che amano letture nuove ed interessanti e libri che resteranno nel cuore e nella mente per molto tempo!!!
Il mio voto, infine, è
4,5 stelle!!!
Con la giusta dose di trepidazione, paura, speranza, felicità, fascino e battito cardiaco accelerato che causa, risulta essere uno degli Urban Fantasy più belli che abbia mai letto!!
Link alla recensione
caspita, sembra davvero interessante!
RispondiElimina