Giada ha 29 anni, lavora come pubblicitaria in una piccola azienda di Genova ed è stata appena mollata dal suo fidanzato Stefano. Suo padre è un cardiochirurgo famoso e ricco, sua madre è una cosiddetta “moglie trofeo” che cerca di far sposare alle sue figlie uomini illustri e “perbene” dell’alta borghesia genovese. Giada ha passato tutta la vita ad allontanarsi da questi valori sociali dei genitori, ha cercato sempre di fare tutto con le proprie mani esattamente come sua sorella Giorgia, investigatrice privata.
Giada rappresenta ogni donna
lasciata, tradita dal suo fidanzato. In tutto il romanzo vediamo l’evoluzione
del suo personaggio e soprattutto l’accettazione della fine di una storia che
forse tanto perfetta non era. È un
viaggio alla scoperta di se stessi , quante volte pensiamo di volere un genere
di persona al nostro fianco, per poi scoprire che non è quello di cui abbiamo
bisogno? Stefano era davvero l’uomo giusto per Giada?
Sebastiano è un collaboratore
dello studio investigativo di Giorgia. È un uomo schietto, sincero, si prende
ciò che vuole senza mentire. È un po’ stronzo e sciupa femmine, ma non inganna
le donne che si porta a letto. Non cerca una storia, non cerca una moglie e non
cerca l’amore. È uno spirito libero che insegue i suoi sogni.
Tra Sebastiano e Giada nascerà
una certa collaborazione per far tornare Stefano sui suoi passi, ma l’amore è come un pacco regalo, non si sa
quando arriva, non si sa cosa c’è dentro! Complici una giornata negativa, 8
bellini di seguito e un figo accanto secondo voi come può andare a finire la
serata di Giada?
La storia tra Giada e
Sebastiano è intensa e reale. Entrambi i personaggi evolvono, si sviluppano, e
alla fine decideranno come proseguire le loro vite. Non mancheranno i problemi, i dubbi e il
destino che si mette in mezzo! È un qualcosa che nasce improvvisamente e non se
ne va più via, per quanto cerchino di ignorare il tutto!
Sono onesta, a volte avrei
voluto picchiare Giada, ma devo dire che in fin dei conti avrei reagito come lei
in tutte le situazioni. Dall’esterno è sempre facile giudicare, ma
immedesimandomi e vedendo le cose dalla sua prospettiva, ho capito che sta
facendo quello che ognuna di noi avrebbe fatto. Quindi mi ha fatto riflettere
che dovremmo tutti pensare meno e agire di più! (tra il dire e il fare, c’è di
mezzo il mare, lo so! xD)
I personaggi secondari sono
altrettanto meravigliosi e molto probabilmente dovremmo aspettare il prossimo
libro su Giorgia! Non vedo l’ora :D
La scrittura di Barbara la
conoscevo già da Onislayer, ma qui diventa più fresca, immediata e
accattivante! È una self quindi refusi e qualche virgola mancante ci sono, ma,
sinceramente, non ha disturbato per niente la lettura. Il romanzo è
ironico, le situazioni divertenti, tocca
argomenti che mi hanno colpito, ma rimanendo sempre in una tonalità “spiritosa”
da romance.
Insomma è un libro che consiglio
agli amanti dei romance, a chi si è lasciato da poco, a chi ha bisogno di una
pillola di felicità, a chi ha bisogno di estraniarsi dalla sua vita e vivere
quella di Giada. Non ne rimarrete delusi perché in un attimo tiferete per i
protagonisti, odierete i falsi e gli ipocriti e alla fine sorriderete per la
vittoria dell’amore <3
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